Esame Biometrico
Che cosa è l’esame biometrico? Quale strumento utilizza?
L’esame baropodometrico è utile per studiare le pressioni che esercita il piede durante la camminata. Si tratta di un esame piuttosto semplice e per nulla invasivo, che viene svolto in assenza di radiazioni o campi magnetici.
In questo modo è possibile studiare la posizione che il piede assume quando viene appoggiato sul terreno, in totale sicurezza.
Nel 2006 la costruzione di una pedana (160 x 40 cm.) con 4 sensori per cm2 e l’integrazione di sistemi optoelettronici permette lo studio della postura e delle pressioni plantari e viene definita “Biometria digitalizzata”, ovvero un insieme di apparecchiature integrate con protocolli indagine specifici volte a studiare e a prevenire dal bambino all’adulto, la comparsa di disturbi che possono influenzare la postura, l’appoggio plantare, l’intera struttura corporea e quindi su distretti significativi come caviglia, ginocchio, anca, tratto dorsale, lombare, cervicale, oltre a tutti i muscoli interessati.
Strumenti e software
PODOSCANALYZER (Scansione del piede sotto carico)
L’esame di morfometria (computerizzato evidenzia aree di ipercheratosi, deformità digitali e condizioni dell’arco plantare. Effettua un’attenta misurazione di lunghezze e larghezze podaliche (retropiede, mesopiede, avampiede), con geometria degli angoli (arco interno ed esterno) e con calcolo in mm dell’effettiva altezza della volta plantare, utile per valutare grado di piattismo / cavismo.
BAROPODOMETRO ELETTRONICO ULTRASENSOR 3D
L’UNICA PEDANA CON 7 SENSORI PER CM2
L’Ultrasensor è una piattaforma baropodometrica brevettata lunga 2 metri e con alta risoluzione (65.536 sensori attivi) per effettuare una precisa analisi delle pressioni plantari da fermo e in deambulazione.
Permette lo studio dell’equilibrio corporeo fine (stabilometria clinica).
3D Bak (Body Analysis Kapture)
Test fondamentale per un attento studio della postura, per valuta affaticamenti articolari e dispendio energetico del paziente.
L’analisi presenta “stickgrams” globali, misura inclinazioni, lunghezze ed angoli, evidenziando asimmetrie (in mm e gradi), rotazioni e deviazioni della colonna vertebrale e del cammino.
OPTOELETTRONICA 3D (ricostruzione ossea del corpo)
Un sofisticato algoritmo di calcolo elabora tridimensionalmente la struttura scheletrica in ciascuna proiezione analizzata.
Questo elaborato permette di quantificare disallineamenti e deviazioni della colonna vertebrale), con rotazione delle singole vertebre, nonché lunghezza e rotazione degli arti inferiori, per determinare eventuali accorciamenti, frequenti nell’adolescente, oltre a misurare le varie catene muscolari.